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Mancio65.
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01.10.2012
Ieri sera (domenica 30 settembre) su Rai Tre è andata in onda una puntata di "Report" decisamente istruttiva.
La Gabanelli ha realizzato un'inchiesta sui delinquenti (chiamiamo le cose col loro nome) che popolano il nostro mondo politico, sul fatto che malgrado sentenze anche definitive continuino ad essere seduti in Parlamento, che continuino a votare, a votare leggi che dovrebbero decidere di delinquenza e corruzione.
Se avete voglia di farvi il sangue amaro, guardatevela (link in fondo al post).
Intanto, mettiamo a confronto queste due notizie.
Il consigliere regionale della Lombardia, Nicole Minetti, partecipa ad una sfilata di costumi da bagno. Indossa due modelli, non rinunciando a mostrare generosamente il proprio peraltro pregevole culo.
Non riesco ad immaginare come prenderebbero questa cosa all'estero.
Ma noi come la prendiamo?
La politica, nel nostro paese, ha raggiunto un tale livello infimo, becero e delinquenziale che una notizia di questo genere non ci fa davvero più effetto... La leggiamo, guardiamo le immagini e... ma sì, ma che male c'è tutto sommato? Magari i politici si limitassero a questo! In fondo mosta il culo, che male c'è? Con le labbra d'ordinanza (tumefatte a canotto) dice: "Lo faccio per aiutare l'economia!" al di là di facili (e volgarissime) battute, non ci vengono in mente altri commenti... Magari c'ha pure ragione!
Vediamo poi quest'altra notizia.
Clio Napolitano, la moglie del Presidente della Repubblica va a vedere la mostra di Vermeer a Roma, si mette in fila (che non è neanche corta, in questi primi giorni di apertura), e paga il biglietto!
Da pochi giorni ho messo il traduttore, qui sul blog, e penso che se un danese aprirà questa pagina e leggerà questa notizia, commenterà: "Embè?" (commento atipico per un danese, d'accordo, diciamo: "Ebbene?").
Di sicuro il danese si chiederà perché una notizia del genere finisca su tutti i giornali, in Italia.
La politica, nel nostro paese, ha raggiunto un tale livello infimo, becero e delinquenziale che una notizia di questo genere ci lascia esterrefatti e a bocca aperta.
Vogliamo provare a capire perché noi, a due notizie del genere, reagiamo in maniera opposta a come si reagisce in qualsiasi paese civile?
Non volete tirare le somme da questo semplicissimo esempio? Va bene, e allora beccatevi questo.
Sono 101 minuti. 101 minuti di educazione civica.
Fatevi un regalo: se vi siete persi il programma, o non avete voluto vederlo, vedetelo ora.
Mettetevi lì, con un po' di attenzione, e ascoltate per bene.
Cerchiamo di ricominciare a dare il giusto peso alle cose? Cerchiamo di ricominciare a scandalizzarci dello spettacolo schfoso di questi papponi delinquenti che vivono sui nostri soldi facendo il porco comodo loro?
CERCHIAMO POI DI RICORDARCELO QUANDO ANDIAMO A VOTARE?
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