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Mancio65.
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Il primo post sul cinema è dedicato ad un personaggio... particolare.
Ma non si può passare sotto silenzio la scomparsa, oggi, a soli 60 anni, di Sylvia Kristel, l'attrice che - come dice "la Repubblica" nel coccodrillo, "fu solo Emmanuelle".
Solo?
Quel "solo" effettivamente sul giornale è tra virgolette.
E' un dato di fatto che, cinematograficamente parlando, la Kristel, oltre ad Emmanuelle ed ai suoi molteplici seguiti, non è che abbia fatto poi molto altro. Ed è anche discutibile, forse, l'effettivo valore artistico dei film e l'effettiva caratura della stessa Kristel.
Ma è un fatto che quei film abbiano segnato una generazione (quella immediatamente prima della mia), e che siano comunque rimasti ben vivi anche per tutte le generazioni a seguire.
Certo, bella era bella, voglio vedere chi lo potrebbe negare!
Aveva quel fascino unico delle olandesi, quell'espressione angelica, con in fondo allo sguardo un devastante mix di dolcezza e malizia, che solo loro hanno così perfetto.
(se avesse scritto indirizzo e tributo un po' più piccolo e avesse lasciato le foto un po' più grandi, 'sto qua...)
Che dire, un pezzo di adolescenza - uno dei pezzi più... caldi e stuzzicanti - che se ne va!
Addio, Sylvia, e... grazie!
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