Leggendo il giornale

mercoledì 24 ottobre 2012

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  1. Mancio65
     
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    Il mercoledì, a quanto pare, mi ispira ai rodimenti più degli altri giorni! :)

    Cominciamo dalla sentenza che ha condannato a 6 anni di reclusione sette membri della Commissione Grandi Rischi.
    L'accusa aveva chiesto quattro anni, ma Franco Barberi, Enzo Boschi, Mauro Dolce, Bernardo De Bernardinis, Giulio Selvaggi, Claudio Eva e Gianmichele Calvi, sono stati giudicati colpevoli di omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Nonostante la concessione delle attenuanti generiche, sono stati condannati anche all'interdizione perpetua dai pubblici uffici.

    Sei anni sono pochi? Sono tanti? Queste cose le sa chi studia legge, non chi legge le notizie, si fa un'idea, e poi sproloquia su un forum.

    La cosa che colpisce. piuttosto, è il modo - molto consueto - in cui si è travisata tutta la questione del processo e della sentenza.
    In perfetta malafede, infatti, chi la coscienza l'ha lurida :angry: ha iniziato a sbraitare, dicendo che gli scienziati sono stati accusati di non essere maghi e di non aver previsto il terremoto. Addirittura si è affermato che tutti gli scienziati dell'intero pianeta sono sconvolti per l'assurdità di questa sentenza. Si è parlato di roghi, di caccia alle streghe, si è scomodato addirittura Galilei, :woot: insomma si è alzato immediatamente quel grande can-can mediatico di cui certe persone si sono rivelate - sempre - espertissime, e continuano ad esserlo. Magari non di terremoti, ma di mediaticità sì.

    Ma cerchiamo di ricordare la realtà. Cerchiamo sempre di non dimenticarla.
    La sentenza NON ACCUSA gli esperti di non aver previsto il terremoto, che loro - oggi - dicono che è imprevedibile.
    La sentenza ACCUSA gli esperti che - PROPRIO PERCHE' i terremoti sono imprevedibili come loro stessi dicono SOLO oggi - anziché dire agli abruzzesi di "stare in campana", dissero "state tranquilli, non è niente".
    Quello di cui gli esperti sono accusati, quindi, è proprio il contrario di quanto ora vanno sbraitando.

    Cerchiamo di ricordare il senso di una sentenza. E cerchiamo di non dimenticare neanche il senso delle intercettazioni che riguardano Bertolaso che - tra una mignotta e l'altra - pensava anche ad eseguire operazioni mediatiche per tenere tranquilli tutti. Chi si volesse rinfrescare la memoria, può dare un'occhiata QUI, e cercare di tenere bene tutto a mente.

    Si dice: ma sono i costruttori che hanno costruito male ed i politici che glie l'hanno lasciato fare a dover essere puniti. Bene, ma punire un responsabile non significa non punire un altro responsabile.
    Si dice: ma non si poteva ordinare lo svuotamento de L'Aquila, o peggio dell'Abruzzo. Non si poteva scatenare la fuga, il panico. No. Vero. PROPRIO PERCHE' I TERREMOTI NON SONO PREVEDIBILI non si poteva né si doveva.
    Ma un grande scienziato dovrebbe capire - visto che la capisco io che sono un coglione - la differenza che passa tra dire: "fuggite tutti" e dire "state a casa", dovrebbe capire che ci sono delle vie di mezzo. E dovrebbe seguirle, se non fosse coinvolto ed obnubilato da "operazioni mediatiche" volute dal potere politico. :angry:

    Ora gli scienziati minacciano: così non si può lavorare, si dimettono, si strappano i capelli perché la Protezione Civile non potrà più fornire, per colpa di questa condanna, l'opera di prevenzione e di protezione.
    Verrebbe da dire: e sti cazzi!

    Prevenire non si può, ormai è assodato. Proteggere... se la protezione consiste in operazioni mediatiche, tranquillizzazioni di massa, 309 morti, 1500 feriti ed una città che non tornerà più la stessa... grazie tante, facciamo da soli. La paralisi della Protezione Civile, sarà un altro effetto benefico della sentenza, come i sette delinquenti in galera ed interdetti dai pubblici uffici.

    Voltiamo pagina.

    Vogliamo parlare di Scajola? :ph34r:
    Andate a leggervi su Wikipedia di chi dovremmo parlare.
    Si può, ancora, oggi, parlare di Scajola? E di Lavitola? E' assurdo! Sono quei personaggi che restano sempre lì, che saltano sistematicamente fuori ogni volta che c'è del marcio, ma che continuano ad essere in ballo, e continuano, SOPRATTUTTO, ad avere un enorme bacino di voti. Ma allora, di chi è la colpa se c'è Scajola?

    Vogliamo parlare del governo?
    :sick:
    Della Fornero che continua a fare gaffes imperdonabili? Un po' come Grilli che dice che questa nuova stangata farà star bene il 99% delle famiglie. Un po' come la Cancellieri che definisce "uomini migliori" i condannati per il massacro di Genova (anche lì c'era Scajola... vedi tu). E via andare indietro con la memoria.
    Eh, ma non bisogna interrompere la via del rigore.
    Non bisogna dimenticare dov'eravamo quando è arrivato Monti.
    Non bisogna dimenticare quello che Monti ha fatto.
    Non bisogna dimenticare che ha salvato il paese sull'orlo del baratro.
    Non dimentichiamolo. Va bene.
    Ma CHI ha salvato il paese?
    L'ha salvato Monti?
    O l'abbiamo salvato noi?

    Cos'ha fatto Monti di così magico, di così fantasmagorico, di così unico che solo lui avrebbe potuto farlo?
    Ha risanato i conti pubblici, depapuperati da decenni di malapolitica, messi a rischio da speculatori e banchieri suoi colleghi, facendo pagare il conto UNICAMENTE alle nostre tasche, con una serie di tasse, di diminuzioni di servizi, di mazzate SENZA PRECEDENTI STORICI.
    Una serie di misure, la gran maggioranza delle quali sbagliate (e lo dimostra - come ha più volte lamentato Abete - il fatto che continuiamo ad aver bisogno di manovre su manovre, di stangate su stangate, una dietro l'altra, visto che la crescita è sempre più lontana, i consumi crollano, ed ogni stangata ha come effetto quello di diminuire il gettito tributario e dunque di rendere necessaria un'altra stangata), una serie di misure sbagliate che hanno avuto un unico denominatore comune: le abbiamo pagate NOI.
    Monti ha fatto quello che la politica più corrotta del pianeta non ha avuto non tanto il coraggio, quanto la forza di fare.
    Tutto qui.
    Avrebbe potuto farlo chiunque di noi.

    E anzi, l'avrebbe fatto meglio. Perché forse - avendo meno interessi in ballo - qualche misura CON UN MINIMO DI EQUITA' (e di senso logico) uno chiunque di noi sarebbe riuscito a beccarla. Monti & Co. no. :angry:
    Quindi il merito non è di Monti, ma nostro.
    Proviamo a non dimenticarci neanche questo.
    E la colpa NON E' NOSTRA, ma di chi ci ha governato fin qui. TUTTI.
    Proviamo a non dimenticarci neanche questo, quando andiamo a votare.
     
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0 replies since 24/10/2012, 09:25   32 views
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