L'arte di resuscitare i cadaveri

(gli amici veri si riconoscono nel momento del bisogno)

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  1. Mancio65
     
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    Il sacro terrore che ha attanagliato per qualche tempo i (sedicenti... anche se qualcuno ancora ci crede) portabandiera della sinistra italiana sta finalmente stemperandosi un pochino: l'operazione di resurrezione del cadavere politico di Silvio Berlusconi sta infatti giungendo a compimento.

    Il terrore degli esponenti del PD era palpabile: ma che davvero ci tocca fare una campagna politica parlando di contenuti? Orrore!
    Con il paese in ginocchio, distrutto da governi dissennati (tra i quali almeno uno proprio del PD) che l'hanno consegnato ai principali autori dello scempio, che con un anno di governo hanno potuto tirare le ultime bordate contro l'equità sociale... un paese ormai già dentro il baratro... c'erano infinite cose serissime di cui parlare, problemi sociali e politici rilevantissimi da risolvere...
    Terrore!!!
    Al PD non si parlava d'altro: non siamo in grado, è di tutta evidenza. Non abbiamo argomenti. Non sappiamo cosa dire e come dirlo.

    Ma ecco, il vecchio amico, il compagno di tante battaglie, correre in loro aiuto.

    Silvio Berlusconi, una figura politica ormai completamente morta e sepolta, dopo un altalenante "mi si nota di più se non vengo, o se vengo e mi metto in un angolo?" ha lanciato la risposta all'SOS: io - se mi garantite come al solito tutto il vostro impegno per ritirarmi su (e guardate che stavolta è davvero una missione impossibile) - mi ricandido. Che ne dite?
    Alla direzione del PD credo abbiamo ordinato pizzette, rustici, champagne e cotillons assortiti!
    Evviva!
    Possiamo tornare a fare una campagna elettorale come si deve, senza parlare più di nulla, se non di Berlusconi, che è l'unica cosa che sappiamo davvero fare... E vediamo se siamo davvero così bravi da riuscire non solo a resuscitarlo, ma addirittura ad ottenere il mezzo miracolo di farlo vincere ancora, il nostro fedele amico, il compagno di tante battaglie!

    L'ultimo atto - ad oggi - è l'esclusione dal Maxxi, ad opera di Giovanna Melandri, del film di Bill Emmott su Berlusconi.
    Tutto quadra.
    Già il film da solo, come tutti quelli che - sullo stesso tema - l'hanno preceduto, avrebbe avuto come unico risultato quello di portare voti a Berlusconi.
    Ma siccome il momento è drammatico, e siccome Berlusconi sembrava davvero morto morto morto, troppo morto per potercela fare, occorreva fare in modo che se ne parlasse ancora di più: il film da solo non ne avrebbe parlato abbastanza.
    Come fare a parlarne ancora di più?
    Ecco l'uovo di Colombo: censurando il filmato!
    D'altra parte, chi c'è a capo del Maxxi? Giovanna Melandri. E chi è? Com'è arrivata alla politica? Come (e quando, e soprattutto grazie a chi) è stata in auge, la Melandri?
    Tutto quadra.
    Il morto resuscita.
    Il PD è riuscito ancora una volta nel suo fine istituzionale: tenere a galla Berlusconi e - per quanto possibile - rimanere lontano anni luce dai problemi REALI della gente.
    Missione compiuta!

    Ed eccola, la campagna elettorale. E' quella che vediamo in questi giorni.
    Un teatrino trito e ritrito di finte liti e di finti insulti, dove in realtà tutti - quello sì - sono uniti contro l'unico vero nemico rimasto all'orizzonte: l'antipolitica! La terribile, devastante antipolitica. L'unica in grado di mettere davvero in crisi quel sistema iper-trasversale di usi e costumi che ha portato il paese alla distruzione.

    Bella, la politica. Bella, questa politica.
    Beatevene!

    Edited by Mancio65 - 3/2/2013, 17:27
     
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