Mannaggia al tempo tiranno...

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  1. Mancio65
     
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    ... che non mi consente di scrivere tutto quello che vorrei!
    Il treno, in questo periodo - diciamo da inizio anno - sta funzionando abbastanza bene... di conseguenza il mio tempo per arrabbiarmi/divagare con la mente/concentrarmi/scrivere è molto ridotto.
    Non mi lamento!
    (Tanto, ora che l'ho detto, mi sono dato la zappa sui piedi da solo: da lunedì i treni torneranno ad essere un inferno!)

    Eppure questa orrenda campagna elettorale sta offrendo molti spunti per cose da dire, e lo fa quasi quotidianamente. Mi piacerebbe aver tempo per parlarne.
    Tra l'altro, sono finalmente riuscito ad entrare in contatto con il Movimento 5 Stelle di Viterbo, e spero - da adesso in poi - di cominciare a farne parte attivamente. Il che significa che il mio tempo (da qui alle elezioni comunali di maggio, per lo meno) sarà ancora minore.

    Ah, questo, certo, se continuerò ad avere un lavoro. Cosa che - questa la sorpresa che l'inizio del nuovo anno ha portato con sé - non è mica così automatico e sicuro che si verifichi... Diciamo che per ora la situazione non è catastrofica, anche se è sicuramente seria... Staremo a vedere. Non mi fascio la testa prima che si sia rotta (ma di certo, picchiarla ripetutamente contro un muro non ne facilita l'integrità)!

    Il ritrovarmi più precario di quanto non sia sempre stato, tra l'altro, mi fa tornare in mente Grillo, quando afferma che l'Italia è un paese fallito, che semplicemente non se ne rende conto.
    Sono andato su YouTube per cercare un riferimento, ed ho ritrovato subito questo.



    La cosa curiosa è che... era il 2010!!!! Il 2010!!!!
    Ah, la demagogia e la visionarietà, l'esagerazione ed il catastrofismo dell'anti-politica!

    Bene, due paroline sulla campagna elettorale?
    A mio giudizio quello che uscirà dalle urne a fine febbraio sarà - veramente - l'ultima chanche di questo paese di salvare il salvabile. Non di salvarsi, eh, sia chiaro: di salvare il (poco, aggiungo) salvabile.
    E - più ancora che in altre occasioni - sarà una dimostrazione del livello culturale, sociale e civico del paese in cui viviamo.

    Intendiamoci: non intendo dire - da bravo quasi-neo-attivista - che solo chi vota Movimento 5 Stelle dimostra cultura, senso civico, acume sociale. Sarebbe... presuntuoso!
    Ma proviamo ad andare per esclusione.
    Anzi, proviamo a fare un gioco.
    Guardiamola dall'esterno. Supponiamo di stare leggendo un giornale inglese che ci parla delle prossime elezioni in Gran Bretagna, un paese sconvolto da una crisi economica terrificante, con una disoccupazione alle stelle, i consumi a picco, l'economia in ginocchio.

    Il giornale ci parla di un un esponente politico... anzi, non propriamente un esponente politico: ci parla di un esponente del mondo finanziario (di fatto: un tecnocrate legato a doppio filo con il mondo della finanza e delle banche) che - a causa di uno spaventoso dissesto regalato alle casse dello Stato dal governo precedente - è stato chiamato a guidare il paese per un anno.
    In quell'anno, questo esponente (insieme ad i suoi ministri) ha risposto con sdegno e sarcasmo a chi gli chiedeva se, alla fine del suo mandato, si sarebbe candidato. Rispondeva che niente gli suonava come peggiore augurio di una simile domanda!
    Durante il suo anno di governo, quel signore (con i suoi ministri) ha imposto una vagonata di tasse senza precedenti storici. Una serie di legnate mai vista. Il risultato è stato il peggioramento di tutti, ma proprio tutti gli indicatori economici. Non ce n'è stato uno, il più piccolo ed insgnificante che sia migliorato. Lo spread, dite? Sì, ma ho parlato di indicatori economici, e lo spread non lo è. Lo spread è un indicatore speculativo-finanziario, non ha niente a che fare con l'economia di un paese. La politica di drastica repressione instaurata dal finanziare ha portato i consumi a crollare totalmente, dando la mazzata finale ad un sistema economico già asfittico.
    D'improvviso, sentita aria di elezioni, questo signore ha deciso di candidarsi (ma non era una iattura?) e ha iniziato a dire che bisogna ridurre le tasse (messe da lui), che alcune possono essere proprio rimosse (quelle messe da lui), che è possibile interrompere questa politica di rigore (instaurata da lui)...
    Se gli inglesi lo votassero, pensereste che sono matti o che fanno bene?

    Il giornale inglese ci parla poi di un altro esponente politico. Un ex tycoon già ripetutamente fallito all'inizio degli anni '90, rimasto in piedi grazie agli inauditi aiuti ricevuti dalla politica, che - soli - gli hanno consentito di superare gli enormi buchi che avevano le sue imprese. Il conto degli aiuti ricevuti era lunghissimo, ed ha iniziato a pagarlo scendendo a sua volta in politica ed iniziando così a restituire la lunga serie di favori. Nel periodo più recente, questo signore ha guidato il paese a lungo, portandolo alla catastrofe, poiché lo ha lasciato praticamente senza guida. Sì perché questo signore, sospeso tra la necessità di pararsi il c... le spalle dall'infinità di reati comessi nel corso degli anni, ed una serie di scompensi sessuali galoppanti, semplicemente ha dimenticato di prendere anche il più piccolo provvedimento per il paese, "costringendo" il suo governo a concentrare le sue forze unicamente su una serie di provvedimenti che lo mettessero al sicuro dai problemi giudiziari di cui sopra. Per ottenere questo, ha modificato un sacco di leggi - come quella sul falso in bilancio, depenalizzato - che hanno avuto l'effetto diretto ed immediato di salvarlo dalla (giusta) galera, e come effetto derivato ed ancor più devastante di avviare una sorta di far west fiscale nel paese, facilitando l'evasione ed ogni sorta di abuso e di deviazione in materia fiscale.
    Ora il tycoon fallito ed erotomane si ripresenta, accusando chi gli è succeduto al governo (il finanziere di prima) di essere l'unico responsabile di questo casino, sicuro che gli elettori dimenticheranno il ruolo da protagonista da lui ricoperto. Ripete, come in un disco rotto, tutte le promesse - pare pare - che aveva già fatto nelle precedenti campagne elettorali. E a pochi giorni dalle elezioni compra, per la sua squadra di calcio, un campione di fama indiscussa (di cui aveva già detto, in un recente passato, che era una mela marcia e che mai l'avrebbe voluto in una sua squadra).
    Se gli inglesi lo votassero, pensereste che sono matti o che fanno bene?

    Poi ci sono dei signori razzisti e xenofobi, che si legano a questo signore qui sopra. Poi se ne staccano dicendo che è un essere vomitevole. Poi ci si rimettono. Poi se ne ristaccano. Questi signori, del nord della Gran Bretagna, dopo anni passati a gridare che l'avevano duro e che Londra rubava, sono stati al centro di una serie di scandali allucinante, in cui è uscito fuori che si sono rubati di tutto e di più. Hanno fatto piazza (quasi) pulita dei dirigenti ladri, e si sono riscostruiti una verginità. Hanno anche cercato di affidarsi a persone più presentabili, nei modi e nelle idee. Però, poi, si sono accorti che, a parte qualche speranza di successo nelle brughiere più estreme del nord della Scozia, altre speranze, correndo da soli, non ne avevano. Per cui... sono tornati ad associarsi al famoso tycoon fallito ed erotomane...
    Se gli inglesi li votassero, pensereste che sono matti o che fanno bene?

    Poi c'è un personaggio che poverino lui sarebbe anche per bene... Diciamo che lo sembrerebbe. Ma guida un partito... I vertici di questo partito sono stati per anni in affari con il tycoon di cui sopra. Erano con lui in diverse grandi imprese del paese. Quando hanno governato, infatti, ben lungi dal compiere la benché minima azione contro quel signore, hanno lasciato tutto intatto, in modo da non danneggiarlo neanche per sbaglio. Hanno governato senza rispettare neanche un punto del loro programma. Si definiscono forza progressista, addirittura di sinistra, e continuano però a strizzare l'occhio al finanziere sdegnato e tassatore. Partiti come forza realmente di sinistra del paese (ma parliamo del secolo scorso), sono progressivamente, lentamente ed inesorabilmente scivolati verso il centro (del resto, come dargli torto: la Gran Bretagna NON E' un paese di sinistra). Ma questo non sarebbe stato nulla. La cosa più grave è che hanno impostato tutta la loro esistenza sulla contrapposizione morale al tycoon corrotto, tangentista, mafioso e vanesio. Hanno fatto della superiorità etica e morale la loro (unica) bandiera. Ma poi - miseramente - si sono dimostrati tali e quali a tutti gli altri, rubando dove, come e quando hanno potuto, infilando le mani nei soldi dove, come e quando hanno potuto. Con l'attenuante, è vero, di averlo fatto forse in modo meno smaccato degli altri. Ma con l'aggravante - secondo me imperdonabile - di essere partiti, appunto, professando la purezza assoluta, tradendo ancora di più, in questo modo, i propri elettori.
    Se gli inglesi li votassero, pensereste che sono matti o che fanno bene?

    Bene. se andiamo a guardare - per quello che contano - i sondaggi più recenti, a meno di un mese dal voto, in Gran Bretagna, cosa troviamo?
    Che sono un po' più del 30% gli elettori che non hanno ancora deciso o che non voteranno.
    Del rimanente 70%, troviamo:
    - che i partiti che appoggiano il finanziere tassatore hanno circa il 14,3% dei voti.
    - che i partiti che appoggiano il tycoon fallito ed erotomane hanno circa il 27.8% dei voti.
    - che i partiti che appoggiano i moralisti traditori hanno circa il 35.3% dei voti.
    Se sommiamo queste tre percentuali, otteniamo il 77.4% dei voti.
    Ora, il 70% del 77.4% equivale al 54,2%.
    Ma gli indecisi sono un po' più del 30%, quindi diciamo che un po' meno del 70% equivale al 50% degli elettori, via.
    I sondaggi - per quello che contano - direbbero quindi che un cittadino inglese su due sarebbe pronto a votare per uno dei partiti che l'ha portato alla rovina.
    Cosa pensereste dei cittadini inglesi?


    (E se, nelle condizioni drammatiche in cui la Gran Bretagna si è venuta a trovare, leggeste su un giornale che in Gran Bretagna si domandano quanti voti potrebbe aver conquistato il tycoon fallito ed erotomane, comprando il campione di calcio per la sua squadra... cosa pensereste della maturità degli elettori inglesi?)

    Ecco, per ora mi fermo qui... Chissà quando e se avrò tempo per tornare a farneticare su queste pagine?
    Una cosa che mi piacerebbe fare, nei prossimi giorni, sarebbe dare un'idea - ora che ho potuto finalmente toccarla con mano - di cosa succeda nelle stanze dell' ... anti-politica. Spero di avere tempo e modo di farlo quanto prima.
    (E mi auguro anche di riuscire a pubbklicare a breve la seconda puntata dello spazio di Radio Pensiero Alternativo dedicata alla notte!)
     
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0 replies since 1/2/2013, 09:35   35 views
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