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Mancio65.
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02.02.2012
Anni fa (metà degli anni ’80) c’era un programma, per radio, davvero meraviglioso. Si chiamava Rai Stereonotte, ed andava in onda tutte le notti, se non ricordo male dalla mezzanotte e mezza alle 6. Durante il programma si alternavano quattro giornalisti musicali, ognuno dei quali curava uno spazio di circa un’ora e mezza. Lo spazio veniva riempito con parole, ma soprattutto con tantissima musica, ottima musica.
I giornalisti gravitavano attorno all’area dell’allora periodico di riferimento Rockstar. Se ognuno di loro aveva – com’è ovvio – i propri gusti, diciamo che l’impianto generale era piuttosto orientato, ed abbracciava generi musicali che io prediligevo (e tuttora prediligo).
Io ai tempi mi aggiravo intorno ai vent’anni (sigh!) e suonavo (strimpellavo, in realtà) con un gruppo di amici, quindi si capisce come la musica fosse parte essenziale della nostra vita, e che le notti – anziché dormire – finissimo per passarle attaccati alla radio, con la scusa di studiare (almeno per il sottoscritto era una scusa).
Era tanto l’entusiasmo che avevamo verso questa trasmissione che decidemmo di emularla. Così una notte ci organizzammo e, sfruttando la mia casa a disposizione causa l’assenza dei miei, mettemmo su una puntata di Rai Stereonotte!
Eravamo in tre, più un quarto amico che ci faceva da tecnico del suono. Rigorosamente in diretta (meglio: in tempo reale), uno spazio ciascuno e l’ultimo, quello a ridosso dell’alba, fatto tutti e tre insieme, in un’improvvisata gara a chi sparava, tra una canzone e l’altra, la cazzata più grossa.
Un thermos pieno di caffè e la vitalità di quell’età ci consentirono di mantenerci svegli fino alla mattina. Va da sé che non si trattò di una trasmissione, ma che tutto quanto fu detto e suonato venne registrato su cassetta (all’epoca, quello c’era). Ognuno si tenne la cassetta del suo “spazio”, e quella dell’ultimo fu copiata e distribuita a tutti i partecipanti.
Purtroppo - quando ci ripenso è davvero un grande rammarico - le mie cassette andarono… “perdute”. Le prestai ad una ragazza con cui in quel momento avevo una storia “per sempre” che durò poco più di un mese. Sparì insieme alle cassette… più avuto notizia di entrambe!
Oggi penso che potrei pagare una discreta cifra (se qualcuno avesse seguito il consiglio di darmi i 5 Euri a seguito della lettura del messaggio, potrei permettermene anche una più alta) per poter risentire le voci di quella notte!
Sull’onda di quella follia, nel periodo successivo, in piena solitudine riesumai il vecchio registratore a bobina di mio nonno, un microfono con cui mio padre registrava la mia voce quand'ero piccolissimo (anche quella cassetta… perduta!), e mi misi a fare delle puntate di Stereonotte per conto mio!
Lo so: ero preoccupante già da allora! 
Mi mettevo nella stanza, parlavo da solo, alternavo chiacchiere a canzoni. Se i miei fossero stati più attenti, forse mi avrebbero mandato in analisi e forse oggi sarei una persona migliore!
E... forse... si potrebbero togliere dal periodo precedente i due forse!
Anche di quelle incisioni non ho più traccia, ma ricordo che registrare quelle cose mi divertiva moltissimo!
Perché me ne sono uscito con tutta ‘sta storia? Perché è da un po’ di tempo che mi frulla per la testa l’idea di ripetere quell’esperienza su queste “pagine”. Una sorta di viaggio tra musica e chiacchiere, come quelli che facevo anni luce fa, scritto e non parlato, questa volta, ma sempre nell'assoluta finzione di farlo da una radio!
Facile che prossimamente, nella pagina della musica, finisca un esperimento del genere.
Della serie: non è mai troppo tardi (per trovare un buon analista)!!!
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Effettivamente, alla fine, il progetto "Radio Pensiero Alternativo", sul vecchio blog, l'ho fatto partire, realizzando tre puntate.
Le puntate le riporto qui, nel thread.
Al momento ho escluso la possibilità - per gli utenti - di realizzare "nuove puntate", ma solo di commentare le puntate esistenti.
Se qualcuno avesse voglia di... prodursi, me lo faccia sapere, che ci accordiamo per vedere come fare.
Come sempre... non siate timidi!
Edited by Mancio65 - 2/10/2012, 16:44
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Mancio65.
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"la Repubblica" festeggia oggi il trentennale della nascita di Rai Stereonotte.
Ne parlo qui..
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